Non tutte le connessioni internet sono uguali: xDSL, FWA e fibra ottica offrono esperienze molto diverse. Analizziamo le principali differenze e capiamo quale tecnologia è davvero pronta a connetterti al domani.
Quando si parla di connessione internet, è importante sapere che non tutte le tecnologie garantiscono le stesse prestazioni. Le reti in rame, le soluzioni FWA (Fixed Wireless Access) e la fibra ottica FTTH (Fiber To The Home) sono tre approcci molto diversi per portare internet nelle nostre case e nei nostri uffici, ognuno con le proprie caratteristiche in termini di velocità, affidabilità e possibilità di evoluzione nel tempo.
La qualità della connessione influisce ogni giorno sulle nostre attività digitali, dal lavoro da remoto al puro intrattenimento, e coinvolgono spesso tecnologie innovative.
Per questo è fondamentale conoscere bene le differenze tra le varie soluzioni disponibili, così da poter scegliere una connessione davvero all’altezza di ogni esigenza.
Approfondiamo insieme queste tre tecnologie per capire quale sia la scelta più performante e sostenibile per il futuro.
xDSL: la connessione su rame
Le tecnologie xDSL (Digital Subscriber Line, in Italiano “Linea digitale per abbonati”) utilizzano cavi in rame per tutto o parte del tracciato e i vecchi doppini telefonici per trasportare il segnale. Nello specifico, si dividono in:
- VDSL (Very high bit rate DSL): tecnologia che unisce fibra fino al cabinet (FTTC) e rame fino a casa. Offre prestazioni migliori dell’ADSL, ma la velocità (fino a 100 Mbps) diminuisce con la distanza dal cabinato.
- EVDSL (o VDSL2+): versione avanzata con tecniche di vectoring per ridurre le interferenze. Può raggiungere 300 Mbps, ma solo entro 300 metri dal cabinet.
- FTTC (Fiber To The Cabinet): una soluzione intermedia che prevede la posa della fibra ottica fino a un armadio stradale, mentre il tratto finale fino all’abitazione è in rame. Le prestazioni sono migliori dell’ADSL ma calano sensibilmente con l’aumentare della distanza dal cabinet. In condizioni ottimali può raggiungere fino a 100 Mbps in download.
- SHDSL (Symmetrical high-speed digital subscriber line): usato in ambito business, fornisce velocità simmetriche su rame ma molto più basse (fino a 5,69 Mbps) e sensibili alla distanza. Più doppini aumentano la distanza ma riducono la velocità.
- ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line): una rete completamente in rame caratterizzata da una velocità asimmetrica, con download fino a 20 Mbps e upload molto inferiore. È oggi considerata obsoleta.
Perché le connessioni in rame rappresentano un limite
Le tecnologie basate sul rame presentano limiti strutturali ormai evidenti. Ad esempio, l’ADSL può raggiungere fino a 20 Mbps, mentre il VDSL arriva a circa 100 Mbps, ma solo su brevi distanze e in situazioni ottimali.
Oltre alla velocità ridotta, queste tecnologie soffrono di instabilità tra download e upload, con prestazioni altalenanti che non garantiscono la continuità necessaria per attività moderne come lo smart working o l’utilizzo di servizi in cloud.
Inoltre, la qualità della connessione peggiora sensibilmente con l’aumentare della distanza tra l’utente e la centrale o il cabinet, rendendo queste soluzioni sempre meno adatte a rispondere alle esigenze digitali di oggi.
Infine, il rame è sensibile alle condizioni atmosferiche, all’invecchiamento dei cavi e all’inquinamento elettromagnetico. A differenza della fibra ottica, è una tecnologia onerosa e obsoleta rispetto agli standard oggi richiesti.
FWA: una soluzione complementare alla fibra
La tecnologia FWA (Fixed Wireless Access) sfrutta una rete mista: la fibra ottica arriva fino a un’antenna radio e, da lì, la trasmissione viene inviata via etere fino a casa dell’utente. È una soluzione utile dove la posa della fibra ottica è complessa, come in aree rurali o montane.
In questo caso la qualità e la velocità della connessione dipendono dal segnale radio che può essere influenzato dal meteo o dalle congestioni. Ad esempio, il segnale può raggiungere fino a 1Gbps ma solo se ci sono condizioni ideali e che gli apparati siano di ultima generazione. Anche la latenza e la stabilità hanno prestazioni inferiori rispetto alla fibra ottica pura.
Possiamo considerare l’FWA come una complementare alla fibra, che fornisce una connessione a banda ultra larga nelle Aree Bianche del Paese e una connessione di 1 Gbps in Download e 200 Mbps in Upload nelle aree del Piano Italia a 1Giga.
I vantaggi della rete FTTH
A differenza delle tecnologie xDSL e FWA, la rete FTTH porta la connessione interamente in fibra ottica, dalla centrale fino all’abitazione. Con questa architettura, ad oggi, si raggiunge il punto più avanzato nell’evoluzione delle infrastrutture di rete e porta con sé una serie di vantaggi in termini di prestazioni, consumo energetico, costi e tempi di manutenzione nel lungo periodo. Vediamoli.
Una connessione dalle prestazioni superiori
Dal punto di vista delle performance, la connessione FTTH rappresenta uno standard tecnologico avanzatissimo. La trasmissione dei dati avviene tramite impulsi luminosi che viaggiano all’interno dei cavi in fibra ottica, raggiungendo velocità fino a 10 Gbps sia in upload che in download. Questo rende la rete FTTH perfetta per tutte le attività che richiedono una connessione veloce, stabile e reattiva, come lo streaming in 4K/8K, lo smart working, il cloud computing, il gaming online e le applicazioni professionali.
Inoltre, grazie a una latenza inferiore al millisecondo, la fibra ottica è la base ideale per le tecnologie emergenti come l’IoT (Internet of Things), la telemedicina, la realtà aumentata, la domotica o il controllo remoto dei dispositivi.
A tutto questo si aggiunge la stabilità costante del segnale: la fibra ottica non subisce degradazione con la distanza, non è influenzata da agenti atmosferici, interferenze elettromagnetiche e deterioramento fisico dei cavi.
Un’infrastruttura sostenibile
Uno dei vantaggi più importanti della fibra ottica è la sua sostenibilità. Si tratta, infatti, di una rete passiva, che non richiede erogazione continua di energia elettrica. In questo si differenzia delle reti in rame che sono molto più energivore. Questo consente una riduzione dei consumi energetici di oltre il 60% e un impatto ambientale inferiore, anche in termini di emissioni di gas a effetto serra.
Ma la sostenibilità della fibra ottica non si ferma al risparmio energetico. L’intera infrastruttura è progettata per essere ecocompatibile in ogni fase del suo ciclo di vita:
- I cavi in fibra ottica sono di dimensioni ridotte, leggeri, flessibili, richiedono meno materiali per la posa e generano meno rifiuti rispetto alla tecnologia in rame
- I tempi di installazione sono più brevi proprio grazie alla leggerezza e compattezza dei materiali
- In caso di guasti, la rete consente di individuare rapidamente anche da remoto il punto danneggiato, consentendo un minor costo in termini di tempo per gli interventi e un risparmio di risorse (umane, di mezzi d’opera e naturali)
- La manutenzione è meno frequente ed economicamente più sostenibile rispetto alla tecnologia in rame, grazie alla resistenza intrinseca della fibra ottica a eventi atmosferici e variazioni di temperatura
Grazie a tutti questi elementi, la rete FTTH non è solo la scelta più performante per la connessione del presente e del futuro ma anche la più intelligente e responsabile per il Pianeta.
Open Fiber: la fibra ottica per tutti, ovunque
Open Fiber intende ridurre anno dopo anno il digital divide grazie alla realizzazione della più grande rete FTTH in Italia, che nel 2024 ha raggiunto circa 18,7 milioni di unità immobiliari, oltre 6.600 piccoli comuni e più di 500 comuni nei distretti industriali, per permettere a cittadini e imprese un accesso sempre più equo alla banda ultra larga.
In Open Fiber crediamo nella trasparenza totale dei nostri obiettivi e delle nostre azioni. Per questo, lo stato di avanzamento dei lavori è sempre consultabile sul nostro sito ufficiale. Puoi conoscere i nostri risultati anche nel Report di Sostenibilità 2024, uno strumento concreto in cui raccontiamo il nostro impegno e la nostra visione strategica.
Il futuro della connessione è fatto di velocità, stabilità e sostenibilità. E viaggia attraverso la fibra ottica.
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