Smart cities
Tecnologia e innovazione
31 Maggio 2019

Le città intelligenti non esistono più solo nelle menti di scrittori e registi: grazie alla fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”., quello che un tempo sembrava un futuro lontanissimo, adesso è possibile. Le caratteristiche della fibra ottica FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica., infatti, sono alla base di realtà come le smart cities, città che offrono ai cittadini maggiore sicurezza, efficienza nei servizi e sostenibilità. 

Ecco come funzionano e in che modo la reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. a banda ultra larga di Open Fiber le rende davvero smart. 

Cosa sono le smart cities

Le smart cities, o città intelligenti, sono aree urbane che sfruttano la tecnologia e le soluzioni basate sui dati per migliorare l’efficienza dei servizi, la qualità di vita dei residenti e la sostenibilità ambientale. 

In queste città, le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) e i dispositivi InternetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. of Things (IoTIoT "L’Internet delle Cose" è l’idea di connettere in rete qualsiasi dispositivo abbia un tasto di accensione. Paradossalmente qualsiasi cosa, cellulari, macchine per il caffè, lavatrici, frigoriferi, aspirapolveri, cuffie, lampade, dispositivi indossabili. Ciò si applica anche ai componenti interni della macchine, come i sensori di un'automobile. Questa immensa rete di oggetti connessi potrebbe migliorare molti aspetti della nostra vita: immaginiamo un frigorifero che leggendo i codici a barre dei prodotti che conserva, possa indicarci cosa sta per scadere, cosa è finito e suggerire quindi la lista della spesa. La macchina del caffè che si accende al momento giusto sapendo l’orario della sveglia impostata sullo smartphone, l’automobile che suggerisce la strada da percorrere in base alle informazioni sul traffico inviate delle altre auto.) sono integrati nell’infrastruttura urbana e raccolgono dati che vengono poi elaborati per gestire in maniera più efficiente le risorse.   

Forse le moderne città intelligenti sono un po’ diverse da come le avevamo immaginate. Non ci sono, infatti, auto volanti o teletrasporto ma sono comunque caratterizzate da una dimensione innovativa in continua evoluzione e da servizi e infrastrutture capaci di interagire con i cittadini, allo scopo di migliorare la loro qualità di vita.

Quali sono i vantaggi di vivere in una smart city?

L’Internet of Things è alla base della smart cities. Questa tecnologia viene sfruttata soprattutto in ambito sicurezza e permette di:

  • Migliorare la gestione dei flussi veicolari. Il monitoraggio delle strade, attraverso l’utilizzo di telecamere installate in diversi punti della città, permette di analizzare e gestire meglio i flussi veicolari. Oltre all’ottimizzazione del traffico, è possibile identificare incidenti in tempo reale e gestire meglio le congestioni
  • Supportare la sicurezza pubblica. L’utilizzo di moderni sistemi di videosorveglianza è uno dei punti cardine su cui si fondano le smart cities attuali. Il monitoraggio di luoghi affollati, come stazioni ferroviarie, aeroporti, piazze e aree ad alto rischio permette il miglioramento della sicurezza dei cittadini. Le telecamere possono essere utilizzate per il rilevamento di comportamenti sospetti o per la gestione di situazioni di emergenza, e possono supportare le forze dell’ordine nell’individuazione di attività criminali come furti o atti vandalici
  • Migliorare la protezione della privacy. L’uso estensivo di sistemi di videosorveglianza va di pari passo con la messa in atto di pratiche volte a tutelare la privacy dei cittadini. Per questo motivo, regolamenti e linee guida per la gestione della privacy individuale vengono stilati allo scopo di tutelare le attività private dei singoli

La fibra ottica alla base dell’interazione fra città e cittadino

Le smart cities hanno bisogno di un’infrastruttura a banda ultra larga che riesca a gestire la grande mole di dati da processare quotidianamente. La fibra ottica FTTH è l’unica tecnologia ad altissima velocità e con elevate capacità di connettività in grado di fornire le basi infrastrutturali necessarie per l’implementazione delle applicazioni e dei servizi delle città intelligenti. Questo grazie a tre caratteristiche fondamentali:

  •  Velocità. La fibra ottica offre velocità di trasmissione dati molto più elevata rispetto ad altre tipologie di connessione, in particolare rispetto al rame
  • Affidabilità e stabilità. La fibra ottica è altamente affidabile e immune da interferenze elettromagnetiche. Ciò significa connettività più stabile e minore probabilità di interruzioni di servizio, elementi cruciali per le operazioni urbane. A ciò si affianca la possibilità di identificare in tempo reale un qualsiasi disservizio, attività che permette di sventare immediatamente tentativi di manomissioni o di interruzione della linea
  • Più banda per servizi avanzati. La rete in fibra ottica di Open Fiber consente l’implementazione di servizi avanzati come videosorveglianza ad alta definizione, reti intelligenti di distribuzione dell’energia, servizi sanitari online, istruzione a distanza e smart working. Inoltre, una connessione in fibra ottica consente di avere abbastanza banda per supportare l’ampia gamma di dispositivi e sensori connessi in contemporanea all’interno delle smart cities.

Le smart cities in Italia, a che punto siamo?

Ma quali sono le città italiane che possono fregiarsi del titolo di smart cities? Milano, Bologna, Torino e Firenze si classificano spesso in alto nelle graduatorie di città più smart, grazie ai servizi che mettono a disposizione dei cittadini. Tra aggiornamenti sul traffico interattivi, pagamenti via smartphone e copertura garantita ovunque con hotspot gratuiti, non c’è da stupirsi che la maggior parte delle startup innovative decida di stabilire qui le proprie sedi.

Ma non bisogna pensare che smart city sia necessariamente sinonimo di metropoli.

Grazie al cablaggio della rete in fibra ottica, la moderna visione delle città intelligenti può concretizzarsi anche in comuni più piccoli, come Gemona del Friuli. La cittadina è stata letteralmente proiettata nel futuro grazie all’aiuto di Open Fiber, che ha contribuito all’obiettivo di dare forma, per la prima volta in Italia, a una città totalmente digitale.

Grazie all’efficienza della banda ultra larga e alla sua latenzaLatenza Indica il lasso di tempo che intercorre tra la stimolazione di un sistema e l’osservazione dell’effetto che ne risulta. Nelle telecomunicazioni per estensione indica il tempo che occorre ad un pacchetto di dati per viaggiare dal computer sorgente a quello di destinazione. inferiore ai 5 millisecondi, sarà possibile sviluppare una rete di dispositivi che abilitino servizi innovativi in ottica smart city. In questo modo, Gemona del Friuli potrà usufruire di servizi come il portale elettronico, il cloud computingCloud computing Cloud computing è il nuovo nome di una pratica antica quanto le reti informatiche: usare risorse computazionali di un elaboratore geograficamente distante da noi come se fosse il nostro PC. Il primo e più longevo esempio di questo è la posta elettronica. L’evoluzione tecnologica dei computer e la velocità delle reti a banda ultra larga consente di spingere all’estremo questo approccio: data center remoti che ospitano migliaia di server, i quali conservano i nostri documenti, le nostre foto, la nostra musica ed eseguono i programmi che sembrano risiedere sui nostri laptop o sui nostri smartphone., sistemi di sensoristica per il telerilevamento ambientale, il telelavoro, e tante altre opportunità in ambito sanitario, nell’informazione e nell’istruzione.

Open Fiber sta lavorando per rendere smart il nostro Paese. La rete in fibra ottica FTTH si conferma il mezzo principe dell’era digitale per creare, lavorare e migliorare la qualità della vita nelle città.  

Una visione che permetterà a tutti, privati e aziende, di essere produttivi in qualunque condizione e di poter fare affidamento su una rete stabile e ultraveloce in ogni momento.

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