Il Fiber Sensing, conosciuto anche come “sensoristica distribuita”, è una tecnologia che permette misurazioni continue di onde sismiche in tempo reale su tutta la lunghezza di un cavo in fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”.. Ma vediamo insieme le sue applicazioni.
Non solo latenzaLatenza Indica il lasso di tempo che intercorre tra la stimolazione di un sistema e l’osservazione dell’effetto che ne risulta. Nelle telecomunicazioni per estensione indica il tempo che occorre ad un pacchetto di dati per viaggiare dal computer sorgente a quello di destinazione. internetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. azzerata e ampia larghezza di banda: la fibra ottica ha applicazioni che la maggior parte delle persone ignora. Hai mai sentito parlare di Fiber Sensing o Sensoristica Distribuita? L’FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. non ha solo la capacità di trasmettere informazioni alla velocità della luce ma anche di tenere costantemente sotto controllo lo stato della reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. e dell’ambiente intorno.
Scopriamo insieme cosa c’è dietro:
- Come funziona il Fiber Sensing
- Meglio, il sistema di monitoraggio dei terremoti in Italia
- Ascoltare le onde sismiche con i sensori in fibra ottica
Come funziona il Fiber Sensing
Chi ha familiarità con il mondo della fibra ottica sa bene che, oltre a essere un potente mezzo di telecomunicazione, è possibile utilizzarla per la realizzazione di sensori e misuratori.
La precisione e la velocità di trasmissione delle fibre ottiche, ci permette di effettuare misurazioni continue in tempo reale su tutta la lunghezza di un cavo in fibra ottica semplicemente monitorando eventuali disturbi – talmente minimi che sfuggirebbero alla percezione umana – nella trasmissione degli impulsi luminosi. Combinando questa caratteristica con il supporto di avanzati algoritmi, la fibra ottica si trasforma in un vero e proprio mezzo di controllo in occasione di eventi fortemente impattanti, come terremoti o perdite energetiche, fino a problemi sulle linee di trasporto. Ed è proprio grazie alle possibilità offerte dal Fiber Sensing che è nato il nostro ultimo progetto: Meglio.
Meglio, il sistema di monitoraggio dei terremoti in Italia
Meglio è un progetto sperimentale nato dalla collaborazione tra Open Fiber, INGV, INRiM, Bain &Company e Metallurgica Bresciana SpA.
Il nostro obiettivo è utilizzare il Fiber Sensing per creare un sistema di rilevazione dei terremoti grazie all’intelligenza artificiale e al machine learning. Con i suoi paesaggi unici e l’altissima biodiversità, l’Italia è un Paese meraviglioso ma la sua elevata sismicità, particolarmente nelle aree montane, è da sempre un nemico con cui fare i conti e che in più occasioni ha riscritto la storia.
Con Meglio, noi di Open Fiber mettiamo a disposizione la nostra rete in fibra ottica per quantificare e monitorare i movimenti sismici.
Il compito di raccogliere misurazioni sarà affidato a una coppia di laser ultra-stabili installati su segmenti di fibra ottica interrata. Una volta raccolti, i dati saranno man mano inviati a un sistema di elaborazione che avrà il compito di sintetizzarli in modo da renderli facilmente fruibili. In questo modo è possibile tenere sotto controllo l’attività sismica di una specifica porzione di territorio, garantendo un monitoraggio accurato e tempestivo.
Ascoltare le onde sismiche con i sensori in fibra ottica
La fibra ottica, grazie alle sue caratteristiche fondamentali, è il complemento ideale per un progetto di questo tipo.
Per prima cosa, la sua velocità di trasmissione garantisce un monitoraggio in tempo reale dei minimi movimenti del territorio con estrema precisione.
In secondo luogo, l’infrastruttura di Open Fiber permetterà di raccogliere dati dal suolo nazionale, diventando un vero e proprio sensore unico nel suo genere. L’installazione della fibra FTTH, inoltre, procede senza sosta e il progetto di copertura di oltre 7mila Comuni continua.
Infine, le fibre ottiche non sono soggette a disturbi elettromagnetici e non risentono degli sbalzi di temperatura o di pressione, caratteristica che garantisce sempre la massima precisione nel recupero di dati e informazioni.