La transizione digitale sta portando una ventata d’innovazione nel settore edilizio grazie a tecnologie come IoT e BIM. La diffusione della fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. sul territorio, infatti, garantisce una connessione più veloce, sicura e affidabile. I cantieri diventano ambienti smart e la loro efficienza getta le basi per una nuova generazione di smart building sostenibili.
La digitalizzazione apre la strada a innovazioni importanti in molti ambiti e il settore dell’edilizia non fa eccezione. Tecnologie all’avanguardia come la fibra ottica, l‘Internet of Things (IoT) e il Building Information Modeling (BIM) stanno trasformando radicalmente i cantieri, rendendoli degli ambienti di lavoro più efficienti e sicuri. Queste soluzioni contribuiscono a risolvere alcune annose problematiche che spesso ritardano o ostacolano la realizzazione di un progetto: la gestione dei tempi, l’aumento imprevisto dei costi e l’organizzazione articolata delle fasi dell’edificazione.
La reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. FTTH (Fiber to the Home) offre all’edilizia una vera e propria spinta verso il futuro in cui i cantieri diventano connessi e digitali. Le tecnologie IoT e BIM automatizzano processi operativi e permettono alla manodopera specializzata di concentrarsi su attività più strategiche. Vediamo come stanno contribuendo a ridisegnare una nuova concezione di smart building.
- IoT: cantieri interconnessi grazie alla fibra ottica
- Il sistema BIM per la progettazione di edifici intelligenti
- Open Fiber: insieme verso l’era del cantiere digitale
IoT: cantieri interconnessi grazie alla fibra ottica
Oggi il cantiere edile non si limita a utilizzare gru, impalcature, attrezzature e veicoli. L’arrivo della fibra ottica, che permette di navigare a una velocità fino a 10 Gbps, rende questo ambiente un luogo digitale e interattivo. Tutte le fasi di gestione dei lavori in corso possono beneficiare di queste alte prestazioni e quindi migliorare in termini di sicurezza, efficienza e produttività.
L’InternetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. of Things (IoT) crea un ecosistema in cui gli oggetti sono interconnessi per ricevere e monitorare dati importanti in tempo reale. Per mezzo di sensori intelligenti installati in diversi settori del cantiere, ad esempio, è possibile tenere sotto controllo parametri critici come temperatura, umidità, rumore e vibrazioni. Questo aspetto è molto importante per prevenire potenziali incidenti o infortuni. Anche le divise tecniche possono dotarsi di piccoli dispositivi che rilevano la presenza dei lavoratori in aree pericolose del sito, oppure localizzarli immediatamente in caso di emergenza.
Questa tecnologia consente anche di ottimizzare la gestione delle attrezzature e dei veicoli. I dispositivi IoT possono raccogliere dati sull’efficienza, sui consumi e sulla necessità di manutenzione, migliorando così l’operatività complessiva del cantiere.
Inoltre, l’IoT si rivela fondamentale per il controllo della qualità. In molti casi può monitorare la pressione del calcestruzzo durante il getto o verificare la solidità delle strutture. In questo modo, ogni fase del lavoro è più precisa e affidabile, con tanti benefici nella riduzione dei costi, nell’ottimizzazione dei tempi e nell’aumento della sicurezza per gli addetti ai lavori.
Il sistema BIM per la progettazione di edifici intelligenti
Il Building Information Modeling (BIM) è la tecnologia che più di tutte si sta rivelando cruciale per l’innovazione del settore edile. Grazie alla connessione FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica., il BIM consente di creare modelli digitali 3D in fase di progettazione che integrano un’enorme quantità di dati relativi a strutture portanti, finestre o muri e in generale ad aspetti molto tecnici come le prestazioni energetiche, impianti, manutenzione o isolamento acustico e termico. Questo sistema offre una rappresentazione dettagliata del progetto a più livelli, non solo nell’aspetto architettonico, ma anche nelle sue caratteristiche funzionali, energetiche e gestionali.
A differenza dell’attuale sistema CAD, ogni elemento è accompagnato da informazioni tecniche aggiornabili in tempo reale, come costi, tempistiche e prestazioni. Questo approccio integrato permette di avere una visione globale dei risultati attesi e di pianificare con accuratezza le attività, riducendo ritardi e inefficienze. Inoltre, la condivisione dei dati tra i diversi professionisti coinvolti migliora la collaborazione e rende più fluido il coordinamento delle varie fasi di costruzione.
Dal 2025, l’uso delle soluzioni BIM è obbligatorio per tutte le opere pubbliche con un valore superiore a 1 milione di euro. Un’ulteriore conferma di come questi nuovi sistemi di modeling siano diventati fondamentali per la progettazione dell’edificio del futuro: più sicuro, efficiente e sostenibile, che riduce gli sprechi lungo tutto il ciclo di produzione.
Open Fiber: insieme verso l’era del cantiere digitale
La connessione internet ultraveloce, e così le tecnologie IoT e BIM, trasformano i cantieri edili in veri e propri hub di innovazione, che abbracciano appieno il concetto di smart building, un edificio concepito per migliorare le prestazioni energetiche, il comfort e la sicurezza. Le nuove opere, sia nel settore pubblico che in quello privato, sono pensate per ridurre i costi e gli sprechi, prevenendoli già nelle prime fasi di progettazione e sviluppo in cantiere.
Open Fiber partecipa alla costruzione di un futuro in cui tutti possono godere di più accessibilità e più velocità grazie a un’infrastruttura ultrabroadband che arriva direttamente nelle case, nelle attività commerciali e negli uffici. Vogliamo creare un’autostrada digitale lungo la quale tecnologia, sostenibilità e comfort si incontrano, cambiando in meglio il modo in cui viviamo e lavoriamo. Solo così possiamo ridurre il digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle. Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più..
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