Italia cresce banda ultra larga
Tecnologia e innovazione
4 Giugno 2019

Il futuro è arrivato e viaggia sulla fibra. Nella nostra società interattiva e multitasking una reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. internetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. affidabile e veloce è sempre più un bene primario. Se, fino a qualche anno fa una connessione ADSLADSL L’ADSL, Asymmetric Digital Subscriber Line, è una delle tecnologie per la diffusione della banda larga via cavo che, attraverso un modem, utilizza il normale doppino in rame e trasforma la linea telefonica tradizionale in un collegamento digitale ad alta velocità. Questo tipo di connessione viene definita “asimmetrica” poiché consente due diverse velocità: una più elevata in download, per ricevere i dati, e una limitata in upload per trasmetterli. Attiva in Italia dal 2000, la qualità di una connessione ADSL dipende dalla consistenza del rame, dalla distanza del collettore principale, e, non ultimo, dal collegamento o meno del distributore tramite fibre ottiche al resto della rete. era sufficiente per le attività quotidiane, adesso il passaggio alla fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. è un passo obbligato per privati, aziende ed enti pubblici. Ma cosa vuol dire esattamente e perché la banda ultra larga è più vantaggiosa rispetto alla connessione a cui siamo abituati? Due parole: potenza e velocità.

Quando si parla di banda ultra larga ci si trova spesso davanti a un codice: Mbps, MegabitMegabit Unità di misura pari a un milione di bit, usata per specificare la velocità di trasmissione delle reti informatiche: Mb al secondo (Mb/s). Da non confondere con il Megabyte (MB), un milione di byte, ciascuno composto da 8 bit. Un Megabyte è otto volte più grande di un Megabit. Per trasmettere 1 Megabyte alla velocità di 1 Megabit occorrono 8 secondi. per secondo, che indica la velocità alla quale i dati vengono trasmessi. Si tratta di un dato molto importante per permetterci di svolgere più azioni contemporaneamente. Difficilmente ci troveremo in una situazione statica in cui guardiamo un film su qualche piattaforma online senza fare altro. Può succedere, infatti, che durante la visione, iniziamo a chattare con degli amici per commentare, scarichiamo documenti importanti di posta elettronica o, magari, ordiniamo qualcosa da mangiare con un’app. Se Internet non ha a disposizione una rete affidabile, inizierà a rallentare penalizzando molto la nostra esperienza.

Ma andiamo oltre. Se nell’esempio di prima abbiamo parlato di internet per scopi ricreativi, immaginate quanti vantaggi porterà la connessione ultraveloce in termini di produttività e servizi al cittadino. Cartelle cliniche elettroniche, monitoraggio in tempo reale dello stato di salute e lavoro da remoto sono già una realtà e nel futuro saranno la norma.

Banda ultra larga: la situazione nel nostro paese e il ruolo di Open Fiber

L’Europa è al passo coi tempi e punta sempre più su connessioni a banda ultra larga e digitalizzazione: sono questi gli elementi da potenziare per un futuro sostenibile e per l’innalzamento della qualità della vita. In questo scenario di dispositivi smart, e-health e servizi a portata di scroll, l’Italia si sta muovendo a una velocità sorprendente.

Non solo la rete in fibra è già diffusa sulla maggior parte del territorio nazionale, ma secondo lo Studio Idate presentato all’ultima FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica. Conference di Amsterdam, il trend di crescita del nostro paese in questo settore è il primo in Europa: +43,1% contro una media europea di poco più del 15%. Nel 2017 4,4 milioni di abitazioni avevano accesso alla banda ultra larga e alla fine del 2018 il numero era già salito a 6,3 milioni. Di queste, 3 linee su 4 sono di Open Fiber. Queste cifre testimoniano come il nostro paese stia puntando sull’innovazione. Si guarda al futuro con numeri sempre più alti, servizi più efficienti e soprattutto meno spreco di risorse e più sostenibilità.

Open Fiber riveste in questa crescita un ruolo cruciale: non solo si sta occupando del potenziamento della rete in fibra ottica su tutto il territorio nazionale, ma sta realizzando una rete FTTH, Fiber To The Home. Questo vuol dire che la fibra ottica di Open Fiber raggiungerà gli utenti direttamente nelle proprie abitazioni, senza la perdita di banda che si verifica nelle reti Fiber to The Cabin, dove la fibra ottica si ferma agli armadietti stradali, che a volte distano anche centinaia di metri dal routerRouter È un dispositivo di rete che instrada pacchetti di dati tra reti diverse o tra sottoreti di una stessa rete. I grandi router dei carrier stabiliscono i percorsi di traffico sulle dorsali internet, i più familiari router casalinghi si limitano a scambiare pacchetti tra la rete domestica e quella dell’Operatore, che a sua volta sfocia nella internet mondiale. dell’utente finale.

Attualmente 1 azienda su 3 ha già una connessione FTTH e può utilizzare al meglio tutte le piattaforme tecnologiche offerte dal web: conservazione sicura dei dati tramite cloud computingCloud computing Cloud computing è il nuovo nome di una pratica antica quanto le reti informatiche: usare risorse computazionali di un elaboratore geograficamente distante da noi come se fosse il nostro PC. Il primo e più longevo esempio di questo è la posta elettronica. L’evoluzione tecnologica dei computer e la velocità delle reti a banda ultra larga consente di spingere all’estremo questo approccio: data center remoti che ospitano migliaia di server, i quali conservano i nostri documenti, le nostre foto, la nostra musica ed eseguono i programmi che sembrano risiedere sui nostri laptop o sui nostri smartphone., accesso alle risorse grazie all’internet of things, raggiungimento dei clienti in maniera più efficace con l’analisi di big data e l’intelligenza artificiale. Vantaggi simili sono a disposizione delle scuole: apprendimento interattivo e accesso rapido alla conoscenza incidono sulla qualità dell’istruzione e di conseguenza sulle successive possibilità lavorative degli studenti, oltre a una più approfondita comprensione del mondo.

Questi orizzonti sono la chiave per una società più felice e sostenibile, ed è per questo che Open Fiber investe su di essi.

 

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