In ambito di telecomunicazioni è possibile sfruttare la luce come mezzo di trasmissione. Scopriamo cos’è e come funziona la comunicazione ottica.
Nel vasto ambito delle telecomunicazioni, rientrano anche quelle che utilizzano la luce come mezzo di trasmissione. È la cosiddetta comunicazione ottica e la fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. ne rappresenta il canale di comunicazione più comune. La sua storia è cominciata millenni di anni fa, con l’arrivo stesso dell’uomo, e si è evoluta fino a portarci all’era della fibra FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica..
Scopriamo qualcosa in più su questo tipo di sistema di comunicazione:
- Comunicazione ottica: cos’è e come si è evoluta nel tempo
- Comunicazioni in fibra ottica: dai primi passi ai sistemi moderni
- Fibra ottica: cos’è e come funziona
- Comunicazione a fibre ottiche: i vantaggi rispetto alle reti in rame
Comunicazione ottica: cos’è e come si è evoluta nel tempo
Comunicare è una necessità. Vale per gli umani quanto per tutti gli altri esseri viventi del pianeta. Con l’avanzare del progresso, l’essere umano è andato alla ricerca di modi per trasmettere informazioni in maniera sempre più efficace, rapida e sicura. E quale canale utilizzare per questo scopo se non quello in grado di raggiungere ogni angolo del mondo nel minor tempo possibile?
La comunicazione ottica sfrutta la luce come canale per trasmettere un messaggio da un emittente a un destinatario. A partire dalla più primitiva forma di comunicazione visiva – il linguaggio del corpo – l’uomo ha cominciato a sperimentare metodi per una efficiente comunicazione sulle lunghe distanze.
Dai primitivi segnali di fumo, l’umanità si è evoluta adottando sistemi comunicativi più complessi come il telegrafo, scoprendo poi le comunicazioni elettriche. Negli anni ‘60, nacque così l’idea di sfruttare una sorgente di luce come canale di comunicazione.
Comunicazioni in fibra ottica: dai primi passi ai sistemi moderni
I primi sistemi di comunicazione in fibra ottica furono implementati a partire dalla seconda metà degli anni ‘70. Facevano uso di laser a semiconduttore con ripetitori di segnale posizionati a 10 km di distanza gli uni dagli altri.
Seguirono poi diverse generazioni di sistemi in fibra ottica che introdussero novità sostanziali, come l’allargamento delle lunghezze d’onda e sistemi di amplificazione del segnale che permisero di ridurre il numero di ripetitori. Il perfezionamento tecnologico si sviluppò velocemente giungendo alla sua odierna configurazione.
Fibra ottica: cos’è e come funziona
Le fibre ottiche odierne sono composte da sottilissimi filamenti in fibra di vetro, della dimensione di un capello, protetti da una guaina esterna, al cui interno vengono trasmessi impulsi luminosi per tutta la lunghezza del cavo.
Nell’ambito delle telecomunicazioni sono utilizzate prevalentemente per i servizi di connettività a banda ultra larga e nelle innovative reti VHCN (Very High Capacity Network), vale a dire per navigare in internetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni. a velocità che arrivano fino a 10 Gbps.
Ma come funziona esattamente un sistema di comunicazione in fibra ottica? Il processo di comunicazione si divide in tre passaggi fondamentali.
- Il messaggio viene inviato da un emittente tramite un trasmettitore che genera un segnale ottico, quindi una serie di impulsi luminosi. I trasmettitori più comuni fanno uso di luci a LED o di laser appositamente modulati.
- Il segnale inviato viaggia così attraverso la fibra ottica in grado di mantenere integro il messaggio lungo tutta la distanza percorsa, sfruttando specifiche lunghezze d’onda.
- Infine, il messaggio raggiunge un ricevitore in grado di riconoscere il segnale ottico e convertirlo in un segnale elettrico, decodificabile da un computer o uno smart device.
Comunicazione a fibre ottiche: i vantaggi rispetto alle reti in rame
I vantaggi della fibra ottica per le telecomunicazioni sono notevoli, soprattutto rispetto alle ormai obsolete trasmissioni elettriche che fanno utilizzo di cavi in rame.
In primo luogo, la fibra ottica è in grado di mantenere il segnale integro per distanze notevolmente maggiori: non subisce infatti dispersioni e non risente di sbalzi di temperatura o avverse condizioni atmosferiche. Questa caratteristica rende possibile cablare l’infrastruttura in fibra ottica in prossimità dei cavi elettrici senza alcun rischio o pericolo.
La fibra ottica è in grado di supportare sistemi a banda elevata, con un maggior volume di informazioni trasportabili rispetto ai cavi in rame.
Infine, la fibra ottica è molto più economica rispetto al rame, e questo vale per ogni fase del suo ciclo vitale: non è richiesta estrazione in miniera dei materiali; il processo di cablaggio permette la riqualificazione di strutture preesistenti; la facilità di giunzione permette la copertura di lunghe distanze in maniera più veloce e sicura; e una volta realizzata l’infrastruttura, gli interventi di manutenzione sono ridotti al minimo.
Adesso che sei un esperto di comunicazioni ottiche, puoi cominciare a navigare con la banda ultra larga apprezzandone appieno le sue potenzialità. Scopri se la reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. FTTH di Open Fiber è già arrivata da te nella pagina verifica copertura.