Agricoltura e nuove tecnologie: un binomio possibile grazie ai vantaggi della fibra otticaFibra ottica È un cavo realizzato con una fibra di vetro attraverso il quale viene trasmesso un segnale luminoso anche su grandi distanze per l’accesso di reti a banda larga. Rispetto ai cavi in rame, la fibra ottica è in grado di trasmettere segnali molto più velocemente, fino a 40 Gigabit al secondo. È, pertanto, ideale per grandi quantità di dati da trasferire rapidamente; è inoltre insensibile alle interferenze esterne (interferenze elettromagnetiche, variazioni di temperatura, ecc.). Mentre la velocità, la qualità e la sicurezza della trasmissione dei dati sono indubbiamente i vantaggi della fibra ottica, il costo elevato della loro installazione costituisce uno svantaggio limitante per chi realizza la rete. Leggi la news per saperne di più: “Fibra ottica, cos’è e come funziona”. per il settore agroalimentare.
Non solo industria 4.0Industria 4.0 La dicitura fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale e immagina un processo produttivo che sia fondato sulla connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time. In altre parole: utilizzo di macchinari connessi al web, analisi delle informazioni ricavate dalla rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Le tecnologie abilitanti spaziano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. É l’IoT applicata alla produzione industriale. e servizi digitalizzati, la rivoluzione della banda ultra larga investe anche il settore dell’agricoltura abilitando nuove e sorprendenti opportunità. Dalla produzione alla commercializzazione, la tecnologia e la reteRete Nel linguaggio informatico il termine rete definisce un insieme di dispositivi hardware e software che, collegati tra loro, permettono lo scambio e la condivisione di risorse, dati o informazioni. In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. giocano un ruolo cruciale per ogni attività agricola che vuole essere competitiva e vuole puntare al massimo:
- Il futuro dell’agricoltura: un accordo cruciale tra Open Fiber e Confagricoltura
- Una cultura digitale per le aziende agroalimentari: una realtà possibile
- Nuove tecnologie per l’agricoltura: dal monitoraggio via satellite alle filiere di controllo
Il futuro dell’agricoltura: un accordo cruciale tra Open Fiber e Confagricoltura
Anche in Open Fiber crediamo che la fibra ottica possa portare all’implementazione di nuove tecnologie per questo settore. Insomma, l’Agricoltura 2.0 è già out: si punta all’Agricoltura 4.0 in un’ottica di ripresa e accelerazione dei processi di sviluppo dopo i disagi dell’era Covid.
È per questo che, nel maggio 2020, abbiamo siglato un accordo con Confagricoltura per accelerare la diffusione della banda ultra larga nelle aziende agricole italiane. L’idea è di favorire lo sviluppo dell’infrastruttura in fibra ottica attraverso una serie di iniziative in grado di agevolare sia la realizzazione della rete sia la fruizione dei vantaggi tecnologici specifici del settore.
Se gran parte delle attività hanno subito rallentamenti e chiusure durante i lockdown, è facile comprendere che bloccare il settore agroalimentare sarebbe stato impensabile. Eppure, come è successo in tantissimi campi produttivi, il digital divideDigital Divide Termine per descrivere il divario tra coloro che possono utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e coloro che, per motivi tecnici, economici o sociali non sono in grado di utilizzarle.
Leggi la news “Digital divide e disparità sociale: il ruolo di Open Fiber” per saperne di più. si è fatto sentire anche in questo caso, soprattutto per vendita online, competitività e logistica. Per questo motivo, un rinnovamento in ottica digitale è ormai necessario.
Come espresso da Simone Bonannini, Direttore Marketing e Commerciale di Open Fiber: “Siamo certi che un’Italia più digitale sia indispensabile a maggior ragione nella fase della ripartenza e del rilancio dopo il lockdown. Per questo vogliamo agevolare lo scatto necessario verso soluzioni tecnologiche d’avanguardia necessarie per continuare a competere nei mercati globali. In quest’ottica, la rete ultrabroadband di Open Fiber è uno dei fattori chiave per non restare indietro”.
Una cultura digitale per le aziende agroalimentari: una realtà possibile
L’accordo siglato con Confagricoltura ci permetterà di lavorare per la diffusione di una cultura digitale all’interno delle aziende stesse.
Uno dei vantaggi più evidenti è la possibilità di sfruttare i canali di e-commerceE-Commerce Contrazione di "Electronic Commerce", commercio elettronico, ovvero l’acquisto e la vendita di beni e servizi direttamente sul web o tramite posta elettronica senza recarsi in negozi e grandi magazzini., che permetteranno ai produttori di essere competitivi su larga scala, grazie alla stabilità e alla rapidità della connessione internetInternet La parola nasce dalla fusione dei termini inglesi International e Net, ossia rete internazionale. Con questo termine si indica la rete informatica mondiale alla quale gli utenti di tutto il mondo possono accedere mediante un calcolatore (o computer) per trasmettere e condividere dati e informazioni.. Ma l’abbattimento del digital divide, in verità, investe le aziende agricole su una scala molto più ampia, permettendo lo sviluppo di filiere agricole moderne supportate da tecnologie all’avanguardia.
Nuove tecnologie per l’agricoltura: dal monitoraggio via satellite alle filiere di controllo
Una delle tecniche di agricoltura digitale più interessanti è il monitoraggio via satellite. Una rete FTTHFTTH "Fiber to the Home" è la tecnologia che collega i POP, siti nelle centrali, alle unità immobiliari degli utenti finali con la fibra ottica., in grado di sostenere velocità di trasmissione dati pari a 10Gbps, permette l’implementazione di sistemi di intelligenza artificiale che si interfacciano con i dati raccolti dal satellite. In questo modo è possibile tenere d’occhio lo stato dei campi, identificando con precisione eventuali anomalie – come ad esempio la diffusione di una malattia tra alberi e piante – e monitorare i dati climatici per l’implementazione di modelli predittivi più accurati.
Ma non finisce qui: l’utilizzo di tecnologie come blockchain in ambito agroalimentare permetterebbe la tracciabilità dei prodotti in maniera dettagliata e inequivocabile, garantendo un prodotto di qualità ai consumatori e consentendo alle aziende di migliorare la propria reputazione ed essere riconosciuti come produttori di qualità.
Menzione a parte merita l’aspetto marketing e comunicazione. Si tratta di un vantaggio notevole particolarmente per il settore agrituristico, una realtà sempre più popolare ma che spesso risente del digital divide. Vale sia per gli imprenditori, che faticano a farsi conoscere dal grande pubblico, che per i clienti, che spesso riportano l’assenza di una connessione internet stabile come una delle principali cause di insoddisfazione.
In conclusione, la fibra ottica si rivela ancora una volta il complemento principale di un rinnovamento che sta investendo ogni settore produttivo, un vero e proprio catalizzatore per un progresso più sicuro e sostenibile.
Sei anche tu un agricoltore? Verifica la copertura sulla pagina dedicata e scopri se siamo già arrivati da te.